Un long break sulla costa orientale della Sicilia

Giorno 1: Catania 

Arrivando in mattinata, potrete trascorrere la prima mezza giornata a Catania. L’itinerario inizia da Piazza Duomo, dove si trova la Cattedrale di S. Agata, la Santa patrona della città. La chiesa presenta diversi stili: normanno, barocco e neoclassico. Qui trovate anche il simbolo della città: la maestosa Fontana dell’Elefante.

Recatevi ora a Castello Ursino. L’edificio, a pianta quadrata, è stato costruito nel XII secolo per Federico II di Svevia, ed è stato prima sede del parlamento e poi dimora dei Sovrani di Sicilia della dinastia aragonese. Oggi invece ospita il museo civico di Catania, dove sono presenti varie sezioni archeologiche e circa 8040 opere d’arte.

La prossima tappa è il teatro romano di Catania. L’edificio è in pietra lavica, risale all’età romana e presenta diverse fasi costruttive, con la prima risalente al I secolo d.C.

Ora percorrete la Via Etnea, la strada principale del centro storico di Catania, che divide in due la città. Ammirate gli edifici, ora di pietra lavica nera, ora in pietra bianca, e i loro stili: dal barocco all’Ottocentesco, per passare al liberty e arrivare al contemporaneo.

Giorno 2: L’Etna

Vi consigliamo di dedicare il secondo giorno a un’escursione sull’Etna. Perdetevi tra i suoi crateri recenti e antichi e il suo suolo lunare mentre vi incamminate in trekking a 3000 metri di altezza; nel frattempo una guida vi accompagnerà illustrandovi la storia secolare del vulcano più grande d’Europa e delle sue eruzioni.

Giorno 3:  Acireale e Giarre

Iniziamo dal Duomo, nella piazza principale della città di Acireale: Piazza Acireale. L’edificio, costruito nel XVI secolo, è dedicato all’Annunziata. Qui si trovano altre due chiese: la cappella di Santa Venera e la Basilica dei Santi Pietro e Paolo. La cappella, dedicata alla patrona della città, è in pietra bianca di Siracusa e conserva diversi affreschi seicenteschi, un urna reliquiario e il busto della Santa. Invece la Basilica, del Seicento, presenta splendidi affreschi del XVII secolo sulle pareti del coro.

Dopo 15 minuti di camminata giungerete poi a Villa Belvedere, il giardino pubblico più grande di Acireale. Ideale per le passeggiate, è denominata così per il panorama mozzafiato visibile dal suo terrazzo principale. Al suo interno potrete apprezzare anche delle maestose statue in gesso raffiguranti illustri personaggi della città. Ora è il momento di Giarre, con Piazza Duomo e la villa San Francesco d’Assisi. La prima presenta strade in basolato lavico tipico di Giarre e ospita Palazzo Bonaventura, un edificio in stile barocco costruito nel 1927. Passeggiando nella villa San Francesco, invece, vi imbatterete in una splendida ed elegante fontana con all’interno una statua raffigurante il santo. 

 

Giorno 4: Taormina

L’itinerario termina con una mezza giornata a Taormina. Passeggiate all’interno della città e lasciatevi meravigliare dalle viuzze in ceramica colorata decorate da splendidi fiori: vi sentirete all’interno di un dipinto.

Partite da porta di Messina, una fortificazione araba che rappresenta l’accesso al centro storico della città. Poi proseguite verso piazza IX aprile. Costruita su di una pavimentazione a scacchi, offre una splendida vista sul mar Ionio, ed è a pochi minuti a piedi dalla Chiesa di San Giuseppe, una chiesa in stile barocco con il portone centrale in pietra bianca di Taormina.

Proseguite poi per il teatro antico. Ammirando la magnifica costruzione che ha come sfondo il mar Ionio e l’Etna, tornerete con cuore e mente all’epoca degli antichi greci.

Concluso questo itinerario, potrete prepararvi per il rientro.

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