Un city break a Vienna

Giorno 1: Il centro di Vienna

Raggiungete Vienna in mattinata e dedicatevi alla vostra prima mezza giornata alla scoperta della città: in centro potrete visitare la celebre cattedrale di Santo Stefano, capolavoro dell’architettura gotica, che vi colpirà per le sue 230.000 tegole multicolore, per le sue quattro torri e per le catacombe, o lasciatevi stupire dalla sua vista panoramica percorrendo i 343 gradini della torre sud.

Una volta visitata la cattedrale, perdetevi fra il dedalo di vie che si snodano da Stephansplatz o percorrete Kärntner Straße, la più importante via pedonale del centro città, dove potrete dedicarvi allo shopping fra boutique e marchi internazionali.

Raggiungete il Teatro dell’Opera, inaugurato nel 1869, che può ospitare fino a 2.284 spettatori, e l’hotel Sacher, dove assaggiare l’iconica torta simbolo di Vienna. 

Giorno 2: L’arte fra il Castello del Belvedere e Landstraße

Questa seconda giornata di esplorazione viennese vi porterà al Castello del Belvedere, che ospita una delle più belle collezioni d’arte di tutta l’Austria. Costruito nel XVIII secolo, è composto da un meraviglioso parco e da due palazzi barocchi Patrimonio dell’Umanità UNESCO: il primo di questi ospita la più grande collezione al mondo di opere di Klimt, oltre a capolavori di Monet, Renoir, Van Gogh e Schiele, mentre nel secondo vengono organizzate mostre temporanee.

Per un ulteriore tuffo nell’arte potrete poi spostarvi verso il quartiere di Landstraße, dove spiccano una serie di case asimmetriche, variopinte e ricche di verde: è il folle microcosmo di Frederick Hundertwasser, scultore, pittore e architetto fuori dal comune. Abbandonate la conoscenza tradizionale del mondo perché qui tutto è diverso da come dovrebbe essere. Nel quartiere sorge anche un museo dedicato all’artista – il Museo Hundertwasser – in un edificio progettato proprio da lui, dove si tengono mostre d’arte contemporanea e di fotografia. 

Giorno 3: Schönbrunn e il Padiglione della Secessione

Fra le attrazioni da non perdere durante un soggiorno a Vienna troviamo il Castello di Schönbrunn, Patrimonio UNESCO e uno dei complessi barocchi più belli d’Europa, soprannominato la “Versailles austriaca” e residenza estiva della dinastia degli Asburgo.

Dedicate un’intera mezza giornata a esplorare le sue sontuose stanze, l’enorme parco con i suoi incantevoli giardini formali e la sua Orangerie, dove potrete assistere a un favoloso concerto di Mozart e Strauss.  In cima al parco del castello di Schönbrunn si trova anche un edificio neoclassico chiamato Gloriette, da cui godere di un’ottima vista panoramica sul palazzo, sui giardini e su Vienna all’orizzonte.

Spostatevi poi verso il Padiglione della Secessione, un museo costruito nel 1898 da uno dei fondatori del movimento artistico ispirato all’Art Nouveau, che ospita mostre d’arte contemporanea e un’importante opera di Klimt, il “Fregio di Beethoven”. 

Giorno 4: Il Prater 

Prima del rientro nel pomeriggio, scoprite il lato più divertente e giocoso di Vienna, fra attrazioni, giostre, montagne russe, piste dell’autodromo, la famosissima ruota panoramica e molto altro ancora: il Prater è un luogo ricco di stimoli e divertimento, adatto a tutte le età. 

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