Il lato romantico di Berna

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Ogni momento trascorso qui è un invito alla scoperta e al piacere di condividere esperienze uniche.

Scopriamone insieme alcuni esempi. 

Un viaggio panoramico a bordo del Trenino Verde delle Alpi

Per raggiungere Berna in modo suggestivo e rilassante, il Trenino Verde delle Alpi è la scelta perfetta. Questo treno panoramico attraversa cime montuose, verdi vallate e piccoli borghi, offrendo una prospettiva unica sulla natura svizzera. Viaggiare lentamente, ammirando i paesaggi che scorrono dal finestrino, permette di assaporare al meglio la bellezza del Cantone di Berna, trasformando il tragitto in un’esperienza da ricordare.

Vi consigliamo la carta di 2 giorni, per assaporare tutto il meglio del Cantone ai vostri ritmi.

Shopping sotto i portici

Uno dei tratti distintivi di Berna è il suo centro storico, dichiarato Patrimonio UNESCO, con i caratteristici portici che si estendono per oltre sei chilometri. Questa particolarità dona un fascino senza tempo alla città: le eleganti boutique si alternano a negozi di artigianato locale e librerie indipendenti, creando un mix perfetto tra modernità e tradizione. Qui è possibile trovare oggetti di design, prelibatezze svizzere e pezzi unici, perfetti per un regalo speciale o un ricordo di viaggio.

Il mercato del sabato

Per immergersi nella vita autentica della città, una visita al mercato del sabato è un’esperienza da non perdere. Ogni settimana, la Bundesplatz e le strade circostanti si riempiono di bancarelle che offrono prodotti freschi e di stagione: formaggi d’alpeggio, pane appena sfornato, miele artigianale e fiori colorati. Passeggiare tra i banchi, assaggiando qualche specialità locale e chiacchierando con i produttori, è un modo perfetto per iniziare la giornata e vivere l’atmosfera accogliente della città.

Il centro storico

Dopo lo shopping e il mercato, niente è più romantico di una passeggiata tra le stradine acciottolate del centro storico. Oltre ai portici e alle fontane decorate, si possono ammirare scorci pittoreschi lungo il fiume Aar, che regala viste suggestive sulla città e sulle colline circostanti. Salendo verso la Torre dell’Orologio (Zytglogge), uno dei simboli di Berna, è possibile assistere a uno spettacolo che si ripete ogni ora, un dettaglio affascinante che rende il centro ancora più magico. È inoltre possibile scoprire l’affascinante interno della torre durante una visita guidata in italiano.

Una serata speciale al Bühnen Bern

Per rendere il weekend ancora più memorabile, non c’è niente di meglio di una serata a teatro. Il Bühnen Bern, il principale teatro della città, ospita una programmazione variegata che spazia dall’opera ai concerti sinfonici, fino agli spettacoli di prosa e balletto. L’eleganza degli interni, l’acustica perfetta e la qualità delle rappresentazioni rendono ogni spettacolo un’esperienza raffinata e coinvolgente.

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Berna in famiglia

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Grazie all’atmosfera rilassata e alla dimensione ridotta, è facile da visitare anche con i più piccoli, permettendo di alternare passeggiate tra le vie medievali a momenti di gioco e apprendimento.

Scopriamo insieme alcune delle attrazioni da scoprire a Berna in famiglia.

Un viaggio panoramico a bordo del Trenino Verde delle Alpi

Il modo migliore per raggiungere Berna è il Trenino Verde delle Alpi, un viaggio panoramico che attraversa alcuni dei paesaggi più belli del Cantone. Il tragitto si snoda tra colline ondulate, pascoli verdissimi e villaggi pittoreschi, offrendo una vista spettacolare sulla natura svizzera. Per i bambini, è un’occasione unica per ammirare la natura dal finestrino, mentre gli adulti possono godersi un momento di relax, lasciandosi cullare dal ritmo lento del treno.

Vi consigliamo la carta di 2 giorni: i bambini fino a 6 anni viaggiano gratis, e i ragazzi fino a 16 anni con una tariffa ridotta!

Il Museo della Comunicazione

Un’ottima idea per iniziare l’esplorazione della città è il Museo della Comunicazione, uno dei più coinvolgenti. A differenza di molti musei tradizionali, qui i visitatori non sono semplici spettatori, ma vengono coinvolti in esperienze interattive che rendono la visita divertente e istruttiva. I bambini possono scoprire come funzionano i diversi media, dal telefono ai social, partecipare a giochi di ruolo e persino provare a decifrare messaggi in codice. È un’esperienza che incuriosisce anche gli adulti, grazie a installazioni moderne e tematiche attuali, che fanno riflettere su come la comunicazione sia cambiata nel tempo.

Il cuore medievale di Berna

Dopo la visita al museo, vale la pena passeggiare per il centro storico, dichiarato Patrimonio UNESCO. Camminando sotto i lunghi portici, tra fontane decorate e facciate colorate, si ha la sensazione di trovarsi in un’altra epoca. Una delle tappe imperdibili è la Torre dell’Orologio (Zytglogge), uno dei simboli della città: ogni ora, il suo antico meccanismo si anima con figure in movimento, attirando lo sguardo incuriosito di bambini e adulti. Per chi vuole approfondire la sua storia, è possibile partecipare a una visita guidata che porta all’interno della torre, permettendo di ammirare da vicino il complesso ingranaggio e di godere di una splendida vista sui tetti della città.

Il Caseificio dimostrativo dell’Emmental

Per un’esperienza autentica e adatta a tutta la famiglia, niente di meglio di una visita al Caseificio dimostrativo dell’Emmental, situato poco fuori città. Permette di scoprire i segreti del celebre formaggio con i buchi e di imparare in modo interattivo come nasce uno dei prodotti più iconici della Svizzera. Naturalmente, non può mancare una degustazione: il sapore unico dell’Emmental, con le sue note dolci e leggermente nocciolate, conquisterà grandi e piccoli.

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Un bianco inverno

Gli amanti dell’inverno, però, non sono tutti uguali: per alcuni questa stagione è sinonimo di relax sotto il piumone, di una cioccolata calda o una tisana bevute leggendo un buon libro, riscaldati dal crepitio del camino; per altri significa sport e attività adrenaliniche sulla neve, immersione completa in paesaggi mutevoli, altezze vertiginose e discese in velocità. 

A quest’ultima categoria di persone non resta che scoprire quali sono le migliori località sciistiche della Svizzera, per entrare in contatto con i paesaggi, le altezze e gli ambienti che sognano per tutto il resto dell’anno.

Zermatt, Canton Vallese

Alle pendici del Cervino, Zermatt si trova al centro di una gigantesca regione famosa per le escursioni e per lo sci. Il suo comprensorio sciistico vanta infatti 54 impianti di risalita e skilift, oltre a 360 chilometri di piste in alcune regioni molto versatili: Sunnegga-Rothorn, Gornergrat-Stockhorn, Schwarzsee e Matterhorn Glacier Paradise. Gli appassionati di snowboard e freestyle possono provare lo Snowpark Zermatt, dove si allenano anche gli atleti delle Olimpiadi, mentre chi desidera provare un’esperienza diversa può dedicarsi all’heliski, spingendosi al di fuori delle piste tradizionali insieme a un’esperta guida alpina.

St. Moritz, Cantone dei Grigioni

Molto più di una località sciistica, St. Moritz è il luogo in cui è stato istituito il concetto di settimana bianca nel 1864, ha ospitato due Olimpiadi invernali e può vantare in media 322 giornate di sole all’anno. Proprio per questo motivo, più di 150 anni fa, l’albergatore Johannes Badrutt vinse una scommessa con i suoi ospiti estivi inglesi, promettendo loro un tiepido sole in pieno inverno e rendendo St. Moritz una delle più celebri località di villeggiatura invernali in tutto il mondo. Nei dintorni partono 350 chilometri di piste da discesa, fra cui quella più ripida di tutta la Svizzera, e 200 chilometri di piste da fondo. 

Davos, Cantone dei Grigioni

Il centro più grande delle Alpi per quanto riguarda gli sport invernali, Davos è il vero e proprio paradiso per gli appassionati di montagna: fra 1.124 e 2.844 metri di altitudine, offre 58 impianti di risalita, 300 chilometri di piste da sci alpino, 100 chilometri di piste da sci nordico, oltre 150 chilometri di sentieri per le ciaspolate e le passeggiate nella neve, due piste per hockey e pattinaggio sul ghiaccio, campi da curling e 8 piste per lo slittino. Chi preferisce trascorrere giornate più rilassate potrà anche optare per un’escursione a bordo di una slitta trainata dai cavalli. 

Crans-Montana, Canton Vallese

Pittoresco villaggio di montagna o città alpina? Crans-Montana è entrambe le cose, e riesce a combinare le comodità di una località di villeggiatura moderna con la natura incontaminata della splendida cornice delle Alpi Vallesi. Dall’altopiano, il comprensorio sciistico sale fino al Ghiacciaio della Plaine Morte, a 3.000 metri di altitudine: le piste qui sono ampie e aperte, il che le rende perfette non solo per i principianti, ma anche per chi decide di avventurarsi fuori pista. In inverno, inoltre, i noti campi da golf della località si trasformano in piste da sci di fondo, fra cui una appositamente riservata per chi pratica la tecnica del passo pattinato.

Verbier, Canton Vallese

Situata su un altopiano, Verbier è la più cosmopolita delle località di montagna del Vallese: in inverno i suoi straordinari impianti di risalita sono l’ideale sia per i principianti che per i professionisti, sia per famiglie che per coppie o gruppi di amici, e offrono una vasta gamma di attività sulla neve. Il comprensorio Les Quatre Vallées propone infatti ben 410 chilometri di piste e quasi 90 impianti, e raggruppa le stazioni invernali di Verbier, Nendaz, Veysonnaz, Thyon e La Tzoumaz: con una funivia si raggiunge la cima del Mont-Fort, a 3.330 metri di altitudine, per scendere poi da una delle migliori piste nere delle Alpi. 

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Ginevra: una metropoli a misura d’uomo

Passeggiando per le vie del centro scoprirete la vera essenza di una città a vocazione internazionale: è proprio qui che l’ONU ha infatti la sua sede europea, che potrete visitare con una guida per scoprirne tutti i segreti. 

Fra le altre istituzioni presenti a Ginevra spicca la Croce Rossa, che organizza da qui le sue azioni umanitarie. Se volete saperne di più, visitate anche il Museo Internazionale della Croce Rossa, completamente restaurato nel 2013: attraverso tre spazi tematici ideati da architetti di fama internazionale, provenienti da tradizioni e culture diverse fra loro, sarete accompagnati a riflettere, a scoprire e a emozionarvi, in un percorso d’iniziazione all’azione umanitaria. 

Partendo dal lago, il cuore pulsante della località, sarete accolti nel centro di Ginevra: il suo simbolo più peculiare è il Jet d’Eau, un’imponente fontana che raggiunge i 140 metri d’altezza, caratterizzata da oltre 500 litri d’acqua che schizzano verso l’alto a una velocità di quasi 200 chilometri all’ora. 

Sulla riva sinistra del lago Lemano inizia il centro storico, che ospita il quartiere dello shopping e quello degli affari. È dominato dalla Cattedrale di St-Pierre e dalla Place du Bourg-de-Four, la piazza più antica della città, da cui si snodano vie e stradine che invitano alle passeggiate a ritmo lento. La più conosciuta e quella che meglio di tutte ha saputo conservare il suo fascino è la Grand-Rue, dove nacque Rousseau. 

Sempre sulla “rive gauche” del lago Lemano sorge il Parc des Bastions, proprio sotto la collina della città vecchia. All’interno del parco potrete ammirare il Muro dei Riformatori, un’opera d’arte composta da statue che ritraggono i principali protagonisti della Riforma protestante e della storia di Ginevra, su cui troneggia il motto della città, “Post tenebras lux” (dopo le tenebre la luce). 

Per passare da una riva all’altra del lago potrete salire a bordo delle Mouettes, dei piccoli taxi acquatici, mentre se preferite dedicare più tempo alla sua esplorazione ci sono anche battelli più grandi che organizzano vere e proprie crociere. La “rive droite” del lago Lemano è quella dei grandi hotel e dei ristoranti più raffinati, oltre che quella del vivace quartiere Pâquis, ed è perfetta per trascorrere una serata romantica. 

Se siete appassionati di scienza, invece, non potrete perdervi una visita al CERN, l’ideale anche per un weekend in famiglia. Si tratta del laboratorio più importante per la ricerca nel campo della fisica nucleare e subnucleare, dove si trova l’acceleratore di particelle più grande al mondo. È un luogo per informarsi e imparare, perdendosi fra installazioni interattive e aree sperimentali. 

Anche gli amanti della natura e delle attività outdoor troveranno qualcosa per soddisfare il proprio bisogno di evasione dalla città: anche se in territorio francese, a soli 20 chilometri da Ginevra si trova il Mont Salève, una cima di 1.100 metri di altitudine da cui osservare dall’alto la piccola metropoli, il lago Lemano, il massiccio del Giura e le catene montuose circostanti, fino al monte Bianco. La città svizzera è da sempre legata a questo monte, tanto che fin dal 1887 un tram a vapore portava da Ginevra direttamente ai piedi del Mont Salève. Oggi può essere raggiunto anche in automobile, in funivia o a piedi, seguendo percorsi escursionistici, ed è il luogo perfetto per dedicarsi ad attività di montagna, come il trekking, le escursioni in cresta, il parapendio e lo sci di fondo in inverno. 

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