10 mete insolite per il ponte di Pasqua

Da città sul mare a regioni vinicole meno note, da centri ricchi di storia e cultura a luoghi dove sperimentare al massimo la vita lenta, vi portiamo alla scoperta della nostra selezione di località insolite.

Abruzzo, Italia

Santo Stefano di Sessanio: storia della riqualificazione di un borgo

Un piccolo borgo di origine medievale nel Parco Nazionale del Gran Sasso, incastonato fra alte vette a 1.250 metri di altitudine e in un contesto naturale davvero unico. Anni fa, il fascino di Santo Stefano di Sessanio ha conquistato l’imprenditore Daniele Kihlgren, che ha dato vita all’albergo diffuso Sextantio ristrutturando alcune abitazioni abbandonate nel pieno rispetto delle caratteristiche architettoniche e culturali del luogo.

Alentejo, Portogallo

Comporta: il segreto meglio custodito della costa portoghese

Frequentata da famiglie come i Rockefeller, i Sarkozy e i Casiraghi, è spesso paragonata alla Saint-Tropez degli anni ‘50. Comporta, con le sue acque cristalline, la vegetazione lussureggiante, il suo ritmo rilassato e la fervente comunità artistica, è ancora un segreto ben custodito, in cui celebrità, magnati e reali si rifugiano in cerca di calma e relax.

Galles, Regno Unito

Conwy: un viaggio nel tempo fino al Medioevo

Un imponente castello, antiche residenze e il tratto di mura cittadine meglio conservato della Gran Bretagna: siamo a Conwy, una località ricca di storia e cultura, dove perdersi fra strade acciottolate e antiche mura, e ritrovarsi catapultati indietro nel tempo, fino al Medioevo. 

Spagna

La Rioja: i migliori vini della Spagna

Importante tappa del Cammino di Santiago, La Rioja è anche una rinomata regione vinicola della Spagna. Con più di 500 cantine, vanta vini di ottima qualità e tantissime possibilità di esplorazione, dal cavallo al fuoristrada, fino alla mongolfiera. Non mancano le attività culturali, da scoprire nei monasteri di Suso e Yuso, dichiarati Patrimonio UNESCO, e nel capoluogo della regione, Logroño. 

Provenza, Francia

Gordes: da villaggio di campagna a star del cinema

Il villaggio francese in cui è stato girato il film “Un’ottima annata” – con Russell Crowe – è uno dei più belli della Provenza. Le bianche rocce delle case del borgo sembrano cambiare colore con il variare della luce nelle diverse ore della giornata, mentre la sua posizione arroccata lo rende uno dei centri più pittoreschi di tutta la regione. 

Peloponneso, Grecia

Nauplia: la Grecia per i viaggiatori più savants

Chi conosce bene la Grecia e non si accontenta delle mete più classiche, può scegliere Nauplia per il suo prossimo viaggio. Capoluogo dell’Argolide, la regione del mito per eccellenza, offre un mare splendido e infinite possibilità di esplorazione, combinando echi della dominazione veneziana, suggestioni orientali e tratti tipicamente greci. 

Baviera, Germania

Franconia: una terra da fiaba

Una terra straordinaria, che appartiene al Land della Baviera, dove arte e storia si intrecciano in un viaggio senza fine fra borghi medievali fiabeschi, favolose ville rococò, giardini principeschi, grandiosi teatri e Patrimoni UNESCO.

Valle di Grbalj, Montenegro

Kotor: la vera perla del Montenegro

Incastonata in un’insenatura simile a un vero e proprio fiordo, Kotor è una cittadina incantevole, ricca di scorci romantici e di atmosfere magiche. Passeggiare per le sue viuzze e per le piazze fiancheggiate da eleganti palazzi è come vivere in un sogno a occhi aperti, che culmina nell’ammirare i suoi paesaggi naturali, fra viste sul mare con le montagne delle Alpi Dinariche a strapiombo.

Ungheria

Tokaj: una regione vinicola Patrimonio UNESCO

Con oltre 7.000 ettari di vigneti classificati, quella del Tokaj è l’unica regione vinicola dell’Ungheria che è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità da parte dell’UNESCO. Oltre alle esperienze di degustazione e di raccolta dell’uva, da non perdere è anche l’omonima città, dove vi aspettano negozietti, ottimi ristoranti, cantine e il Museo Tokaj. 

Co. Kilkenny, Irlanda

Kilkenny: il fascino di un villaggio e la vitalità di una città

Una località in grado di unire alla perfezione il fascino di un piccolo paese e la vivacità di una grande città: Kilkenny, nel cuore dell’Ancient East irlandese, vi incanterà con le sue atmosfere vibranti, fra pub sospesi fra tradizione e modernità, un castello del XII secolo e una scena artistica piena di vita. 

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I colori di Lisbona

Lisbona è tutta da scoprire e da visitare a partire dai suoi quartieri più famosi e caratteristici: dal Bairro Alto alla Baixa, passando per Belém e l’Alfama, potrete conoscere luoghi davvero autentici, dove scoprire l’identità culturale della città, osservare gli abitanti locali e vivere il vero fascino della capitale portoghese con i suoi ritmi lenti e rilassati. 

Ricca di storia e di cultura, è però anche una città moderna, proiettata nel futuro, green e sostenibile: nel 2020 il Commissario europeo per l’ambiente l’ha infatti eletta Capitale Verde d’Europa. 

Lisbona può essere visitata attraverso luoghi ed esperienze per tutti i gusti, adatte a diversi tipi di viaggiatori. 

Sulle tracce dei navigatori 

L’esploratore più famoso che partì dalla città portoghese fu Vasco da Gama, il primo a raggiungere l’India circumnavigando l’Africa nel 1497. A Lisbona avrete l’opportunità di visitare la sua tomba nel Monastero dos Jerónimos o il suo monumento funerario nella Chiesa di Santa Engrácia, ma, se state pianificando un viaggio più lungo, potete spingervi fino a Sines, la città natale del navigatore.

Belém e le delizie portoghesi

Conosciuto per la sua torre, Belém rappresenta l’Età dell’Oro di Lisbona, l’epoca degli esploratori e dei navigatori. Ma questo quartiere è famoso anche perché ospita Pastéis de Belém, la prima pasticceria – e la più apprezzata – per gli iconici pastéis de nata portoghesi: inventata in un monastero dei primi anni del XIX secolo, la ricetta segreta di queste tortine dolci ripiene di crema è stata tramandata ai posteri in seguito alla rivoluzione liberale del 1820 e non è stata mai modificata dal 1837.

Un belvedere sulla città 

Percorrendo gli stretti vicoli dell’Alfama vi imbatterete in molte piazze e belvedere inaspettati: il più caratteristico è il Miradouro de Santa Luzia, contraddistinto da una particolare struttura ad archi che in primavera e in estate si tingono dei colori delle piante e dei fiori che li ricoprono, e, in tutte le stagioni, riflettono i colori dei tradizionali azulejos. Da qui potrete ammirare paesaggi da sogno sul fiume Tago e sui tetti rossi tipici del quartiere, ma anche sulle mura arabe di Lisbona, sulla cupola di Santa Engrácia, sulla Chiesa di Santo Estevao e sulle due torri bianche della Chiesa di San Miguel. 

Lisbona riqualificata 

Dopo anni lontano dai riflettori, il quartiere di Alcântara è stato riqualificato e trasformato grazie alla Lx Factory, un centro ricco di fermento e creatività, sostenuto da aziende e da professionisti di diversi settori, dove vengono organizzati vari eventi nel campo della moda, della pubblicità, della comunicazione, della multimedialità, dell’arte, dell’architettura, della musica e della letteratura, in grado di far vivere a questa zona della città un’elettrizzante nuova vita. La Lx Factory è uno dei luoghi più cool di Lisbona: rinato nel 2008 come “fabbrica” di creatività ed esperienze, oggi può vantare più di 50 negozi, ristoranti, locali e spazi culturali, boutique di moda e di design, librerie e coworking costruiti all’interno di edifici risalenti al XIX secolo, oggi ristrutturati e arredati con pezzi vintage, di modernariato e d’arte urbana.

Fra oceano e modernità

L’Oceanario di Lisbona è il secondo acquario per grandezza in Europa: è organizzato su due piani e suddiviso in varie aree tematiche che occupano gli angoli dell’edificio e si focalizzano su diversi biotipi marini, come gli esemplari della costa dell’Atlantico del Nord, quelli della costa antartica, quelli del mite Pacifico e quelli delle barriere coralline dell’Oceano Indiano. Al centro della sala principale potrete ammirare un’enorme vasca che rappresenta l’unione di tutti gli oceani, con diverse specie di squali, di razze, di barracuda, di mante, di rari pesci luna e molto altro. L’Oceanario si trova all’interno del Parco delle Nazioni, un quartiere costruito a seguito dell’Expo 1998, dove strutture in acciaio, vetro e cemento armato dipinto di bianco danno vita a un’architettura dal gusto urban, per un progetto di riqualificazione davvero ben riuscito. Può essere raggiunto anche con una cabinovia, da cui godere di una vista mozzafiato sul fiume Tago e su tutto il quartiere.

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