Il tartufo non è di certo un ingrediente comune, disponibile in abbondanza o a buon mercato: gli esemplari spontanei sono infatti molto rari e impiegano anni e anni per crescere. Sono necessari terreni specifici, caratterizzati da una particolare umidità e dalla presenza di calcio, una ricca vegetazione e molta pazienza per veder spuntare i tanto bramati e preziosi prodotti della terra.
In Italia, le zone più ricche di tartufi sono i boschi delle Langhe e del Monferrato, dove è possibile partecipare a esperienze di caccia al tartufo, fra percorsi e sentieri poco battuti, lasciarsi incantare dalle storie e dalle leggende sul prodotto e anche degustare ottimi piatti a base di tartufo in abbinamento a pregiati vini locali. Il tutto soggiornando presso eleganti hotel di charme o in graziose dimore storiche immerse nella natura e circondate da parchi secolari.
Forse la regione italiana più nota per la produzione e la commercializzazione di tartufi, il Piemonte ne custodisce infatti diverse tipologie, dal rinomatissimo bianco d’Alba al nero pregiato, passando per molte altre varietà, come lo scorzone, l’uncinato, il moscato e il brumale, meno preziosi ma altrettanto invitanti.
Il tartufo bianco d’Alba si raccoglie a partire dalla prima metà di settembre nelle Langhe e nel Monferrato, ed è il più apprezzato dagli intenditori grazie al suo profumo aromatico e al suo sapore inconfondibile. È caratterizzato da una forma irregolare, da una consistenza liscia e vellutata al tatto, da una colorazione crema tendente all’ocra pallido all’esterno e da una tonalità di giallo grigiastro nella parte interna.
È il protagonista della Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba – che quest’anno si terrà dal 12 ottobre all’8 dicembre – una delle principali vetrine dell’alta gastronomia e delle eccellenze italiane. Cuore della Fiera è il Mercato Mondiale del Tartufo Bianco d’Alba, il luogo ideale per avvicinarsi al tema e per acquistare i tartufi dei territori di Langhe, Monferrato e Roero; ampio spazio viene dedicato anche ai cooking show tenuti da grandi chef della cucina locale e internazionale, che vi permetteranno di scoprire i loro segreti e di assaggiare le loro creazioni, rigorosamente abbinate a questo prezioso prodotto.
Non mancheranno esperienze, degustazioni di vini, workshop di analisi sensoriale del tartufo, incontri e dibattiti con illustri ospiti.